Twitter e Threads che fine hanno fatto?

Twitter e Threads sono due applicazioni di social media che consentono agli utenti di condividere informazioni e interagire con altri utenti. 

Quando Meta ha lanciato Threads, si pensava che fosse il colpo di grazia per mettere a tacere il potente Twitter, neo acquisto di Elon Musk. Il lancio in grande stile, la diffusione straordinaria con statistiche che parlavano di 30 milioni di utenti nelle prime 24 ore e di ben 100 milioni in cinque giorni, Meta fu soprannominata l'assassino di Twitter.

Una nuova app di microblogging che raccoglieva i frutti delle gaffe di Elon Musk, con l'obiettivo di cancellare l'uccellino blu e di prendere sotto la propria ala tutti i suoi introiti pubblicitari. 

Per un ironico scherzo del destino, è stato lo stesso Elon Musk a schiacciare l'uccellino azzurro, nell'ambito di un'audace iniziativa di rebranding che ha ignorato tutte le norme di marketing convenzionali seguendo le sue proprie regole. 

Contemporaneamente, Meta's Threads ha iniziato a subire un esodo di utenti: inizialmente la metà di essi se n'è andata, e ora oltre 100 milioni, lasciando un misero 12,6 milioni. Questo ha trasformato il previsto trionfo in un altro grande fallimento per l'azienda tecnologica. La stragrande maggioranza dei titolari di questo account ha smesso di utilizzarlo.

È apparso evidente che la creazione di un'app di microblogging non è stata una passeggiata e che l'imitazione palese, unita alle regole di regolamentazione dei contenuti di Meta, non ha colpito nel segno. Clonare qualcosa e abbandonare funzioni chiave come gli hashtag, i trending topic, la possibilità di visualizzare i like e un'app desktop non è chiaramente la strada da seguire.

L’app, ad oggi, langue per mancanza di utilizzo, mentre i suoi gestori cercano disperatamente un modo per "agganciare" gli utenti rimasti.

Contrariamente a questa realtà, l'amministratore delegato dell'azienda, Mark Zuckerberg sta tessendo le lodi di questa App come prossima applicazione dell'azienda che raggiungerà un miliardo di utenti.

La realtà è ben diversa. L'impennata iniziale di popolarità di Threads è stata dovuta in gran parte a utenti curiosi che l'hanno provata, magari postando qualche messaggio e poi dimenticandosi subito della sua esistenza.

Per continuare a utilizzare un'app, dopo averla scaricata, gli utenti devono trovare qualcosa di speciale che li spinga a tornare. Apparentemente, Threads non ce l'ha.

Se Facebook ha recentemente superato il traguardo dei tre miliardi di utenti, in realtà, una parte significativa di questi utenti è inattiva o risiede in mercati in cui la monetizzazione è scarsa o inesistente. Per non parlare del divario generazionale delle persone sotto i 25 anni che non considerano Facebook neanche più come una piattaforma.

Le caratteristiche di Threads

E' un'applicazione di messaggistica istantanea sviluppata da Facebook. È progettata per consentire agli utenti di condividere informazioni con i loro amici più stretti e familiari e offre un modo più strutturato e coinvolgente per condividere narrazioni più lunghe.

• Condivisione di storie: consente agli utenti di condividere storie con i loro amici. Queste storie possono includere foto, video e testo.
• Messaggi privati: gli utenti possono inviare messaggi privati ai loro amici su Threads. Questi messaggi sono crittografati end-to-end per garantire la privacy.
• Status personalizzati: Threads consente agli utenti di impostare uno stato personalizzato per indicare ciò che stanno facendo o come si sentono.

Le caratteristiche di Twitter

Twitter, che ha circa 200 milioni di utenti attivi al giorno, è un'applicazione di social media che consente agli utenti di condividere informazioni con il mondo intero. È progettata per consentire agli utenti di condividere notizie, opinioni e ha una potente opzione di ricerca che consente di cercare notizie in tendenza, parole chiave e altro ancora.

• Tweets: gli utenti possono inviare tweets, che sono messaggi di testo di breve durata. Questi tweets possono includere immagini, video e altri contenuti multimediali.
• Hashtag: Twitter utilizza gli hashtag per consentire agli utenti di organizzare i loro tweet in categorie. Gli utenti possono cercare gli hashtag per trovare tweet su un determinato argomento.
• Retweet: gli utenti possono retweetare i tweet di altre persone per condividerli con i propri follower.