Fondi EU per la ricostruzione, Cialente alla BBC: “Escluderei abusi”

cialente

di Maria Cattini- Dopo il clamore del rapporto dell’europarlamentare danese Søren Bo Søndergaard sui presunti abusi dei fondi di solidarietà Europei per la ricostruzione, la BBC torna a occuparsi dell’Aquila intervistando il sindaco Cialente.

Parlando della qualità delle abitazioni del progetto C.A.S.E. con il corrispondente da Roma della BBC, Alan Johnston, il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente ha riferito che: “Alcune delle case costruite hanno problemi a non finire e noi continuiamo a spendere un sacco di soldi per la loro riparazione.”
La bozza del rapporto Søndergaard- si legge sempre sul sito della BBC- ha criticato quello che definisce un uso improprio dei fondi comunitari destinatialla ricostruzione della città italiana dell’Aquila colpita dal terremoto.
Ma proprio a proposito dell’accusa di utilizzo improprio dei fondi- sottolinea l’inviato Johnston – il sindaco Cialente ha dichiarato: “Sono incline a escludere tale possibilità. C’è stata una grande attenzione da parte dei giudici e dei procuratori antimafia per evitare che ciò accadesse. Dovremo aspettare i documenti del tribunale.”

Nella bozza della sua relazione- riporta la BBC- Søndergaard ha accusato che parte del denaro speso per la costruzione di nuovi alloggi per le vittime del sisma è stato pagato ad aziende con “legami diretti o indiretti” alla criminalità organizzata.

Søndergaard ha anche avanzato critiche sulla costruzione in città di alcuni nuovi alloggi pericolosi e malsani. “Wanted criminals”, scrive la BBC: “Criminali ricercati” sono stati trovati in un cantiere gestito da uno degli appaltatori per la ricostruzione.

Il precedente servizio giornalistico che la BBC ha dedicato a L’Aquila- dal titolo “L’Aquila dopo il terremoto: perché non sventolano bandiere”- risale appena allo scorso 25 giugno. E anche in quel caso, l’immagine offerta della città era abbastanza desolante. Il centro storico del capoluogo abruzzese veniva descritto ai cittadini di sua maestà come una ‘Forgotten city’: una città dimenticata e abbandonata.

Secondo l’inviata di allora, Luisa Baldini, ”data la complessità della ricostruzione e l’attuale situazione economica italiana, non tutti sono convinti che il flusso di denaro sarà , nel prossimo futuro, costante e sufficiente a ripristinare l’antica anima di questa città medievale”.

Il link all’articolo originale  della BBC: http://www.bbc.co.uk/news/world-europe-22986058

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