Perché i tabaccai possono rifiutare il pagamento col pos di sigarette e marche da bollo?
"Sigarette e marche da bollo", perché i tabaccai possono rifiutare il pagamento col pos?
Il Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Minenna, ha annunciato che «i tabaccai saranno esentati dall’obbligo di accettare pagamenti con carta di credito per quanto riguarda i tabacchi e i valori bollati». "Siamo molto soddisfatti- dice il presidente di categoria Antonelli-. E' un'istanza che portiamo avanti da molto tempo. La bassa marginalità di questi prodotti e servizi mal si concilia con i costi dei transazione della moneta elettronica".
Di parere inverso il Codacons: «L’esclusione dei tabaccai dal novero dei soggetti che devono accettare i pagamenti con Pos creerà disagi agli utenti e introdurrà disparità di trattamento tra gli stessi esercenti» afferma il Codacons, commentando la notizia secondo cui per marche da bollo, francobolli e sigarette decade l’obbligo di accettare pagamenti elettronici. «La circolare dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli crea una evidente discriminazione a danno degli stessi esercenti, prevedendo per i soli tabaccai una zona franca che li esonera dall’accettare i pagamenti con carta. - spiega il Codacons - Ma le ripercussioni più pesanti saranno quelle subite dagli utenti che, se vorranno acquistare tabacchi o marche da bollo, saranno costretti a ricorrere al contante. Per tale motivo invitiamo i tabaccai a consentire, nonostante la circolare dell’Agenzia, i pagamenti con Pos in favore di quei cittadini che ne faranno richiesta», conclude il Codacons.
➡️ Download della Determina dell’ADM del 24 ottobre, inerente i Rivenditori di Generi di Monopolio Valori postali e Bollati non soggetti all’obbligo di accettare forme di pagamento elettronico.
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