Sharenting, esporre i figli sui social

Sharenting

Attenzione genitori! Lo sharenting è pericoloso e sarà presto vietato dalla legge francese.

Lo “sharenting” è un termine che si riferisce alla pratica di condividere sui social media informazioni e foto dei propri figli. I genitori spesso condividono foto dei loro figli senza render conto delle possibili conseguenze.

Alcuni esperti ritengono che lo sharenting possa violare la privacy dei bambini e mettere a rischio la loro sicurezza. Inoltre, la condivisione eccessiva di informazioni sui figli può anche avere un impatto negativo sulla loro vita sociale e sulla loro reputazione digitale.

Sharenting traduzione: Il neologismo “sharing”, derivato dall’inglese sharing e “parenting”.

Il Garante della per la protezione dei dati personali stigmatizzando quante cattiva abitudine degli adulti ribadisce che “postare foto e video di diversi momenti della vita dei minori, magari accompagnati da informazioni tra cui l’indicazione del nome o l’età o il luogo in cui è stato ripreso, contribuisce a definire l’immagine e la reputazione online”.

Senza contare che:”… ciò che viene pubblicato online o condiviso nelle chat “rischia di non essere più nel nostro controllo e questo vale maggiormente nel caso dei minori.

Quando qualcosa appare su uno schermo, non solo può essere catturato e riutilizzato a nostra insaputa da chiunque per scopi impropri o per attività illecite, ma contiene più informazioni di quanto pensiamo, come ad esempio i dati di geolocalizzazione”.

Occorre infine tenere presente afferma sempre il garante che “i nostri figli in futuro potrebbero non essere contenti di ritrovare loro immagini a disposizione di tutti o non essere d’accordo con l’immagine di sé stessi che gli stiamo costruendo.

È bene essere consapevoli che stiamo fornendo dettagli sulla loro vita e che potrebbero anche influenzare la loro personalità e la loro dimensione relazionale in futuro”

Alcune linee guida utili includono limitare la quantità di informazioni e foto condivise, evitare di condividere informazioni personali o sensibili, e chiedere il permesso dei propri figli prima di condividere foto o informazioni su di loro.

Inoltre, i genitori dovrebbero educare i loro figli sull’importanza della privacy e della sicurezza online e aiutarli a gestire la loro reputazione digitale fin dall’infanzia.

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