Medvedev si rivolge agli europei: “Alle urne punite governi ‘idioti'”

Medvedev

Di Maio dopo le dichiarazioni di Medvedev: «Preoccupa l’ingerenza russa, tutti prendano le distanze». E il Pd chiede al centrodestra di prendere posizione, evitando di restare nell’ambiguità. Fdi attacca la sinistra: si accorge ora delle ingerenze e le strumentalizza. E Salvini taglia corto: voteranno gli italiani, non i russi.

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione russa Dmitri Medvedev ha consigliato ai cittadini dell’Unione europea di pretendere dai “loro idioti” governi spiegazioni sul rifiuto del gas russo e l’interruzione delle relazioni con Mosca.

“Vorremmo vedere i cittadini europei esprimere non solo una silenziosa insoddisfazione per le azioni dei loro governi, ma dire anche qualcosa di più chiaro.

Ad esempio, chiamarli a rendere conto, punirli per la loro palese stupidità”, ha scritto su Telegram l’ex presidente russo. “Se il prezzo della democrazia è il freddo in casa e i frigoriferi vuoti, tale democrazia è per dei pazzi”, ha denunciato Medvedev.

Secondo lui, proprio per questo, sullo sfondo della crisi, quattro governi in Europa hanno già rassegnato le dimissioni, e “questa non è chiaramente la fine”.

“I voti degli elettori sono una potente leva di influenza anche sui politici più congelati.
Quindi agite, vicini europei! Non rimanete in silenzio. Chiamate i vostri idioti a rendere conto delle loro azioni.

E vi ascolteremo.

Il vantaggio è evidente – l’inverno in compagnia della Russia è molto più caldo e confortevole che in uno splendido isolamento con il fornello del gas spento e i termosifoni freddi”, ha concluso Medvedev.

Di Maio: preoccupa ingerenza russa, tutti prendano distanze

“È davvero preoccupante l’ingerenza del governo russo nelle elezioni italiane. Un esponente russo, Medvedev, interviene nuovamente a gamba tesa su questioni di politica interna, questa volta dando anche un’indicazione di voto.
Le forze politiche italiane prendano le distanze in maniera netta, senza alcuna timidezza, dalla propaganda russa. Noi lavoriamo per diversificare le fonti di approvvigionamento del gas, perché non si può dipendere da chi, con i soldi degli italiani, finanzia la guerra sanguinosa in Ucraina, con effetti che stanno anche facendo aumentare in maniera vertiginosa i prezzi delle bollette”. Così Luigi Di Maio.

Il Pd chiede al centrodestra di prendere le distanze dalle parole di Medvedev

Il Partito Democratico con Enrico Borghi attacca: «Medvedev, il falco del regime russo tifoso dei massacri in Ucraina, entra nella campagna elettorale italiana, invitando gli elettori a punire nelle urne il governo. Grave fatto di ingerenza, tutti ne prendano le distanze, iniziando da una destra sempre più ambigua sul tema». Poi è lo stesso segretario Letta a intervenire chiedendo a Salvini «di rompere l’accordo con il partito di Putin».

Calenda: «Sconfiggeremo gli amici di Putin Conte, Berlusconi e Salvini»

«La Russia e Medvedev il 25 settembre avranno un’amara sorpresa. Ci impegneremo a sconfiggere i loro “amici” Conte, Berlusconi e Salvini…» commenta con una battuta su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda. E Mara Carfagna puntualizza: «L’invito di Medvedev perché gli elettori puniscano i loro governi è più ridicolo che tragico: un autocrate che per compiacere il suo capo mostra muscoli che non possiede. Italiani ed europei non sono gli sciocchi che crede, di sicuro non voteranno per fare un piacere a Putin».

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