Come il Kgb ha creato gli oligarchi russi

Gli oligarchi russi? Quando a febbraio la Russia ha invaso l’Ucraina, i paesi occidentali hanno imposto sanzioni economiche a un gruppo di influenti miliardari russi noti come oligarchi. L’obiettivo era colpire i finanziatori della guerra di Vladimir Putin.

Ma chi sono questi oligarchi russi?

E che legami hanno con il presidente russo? Attraverso le storie di due di loro, Roman Abramovič e Mikhail Khodorkovskij, il Guardian ha esaminato come il Kgb e l’esperienza di Putin nei servizi segreti influenzino le dinamiche dei loro rapporti.

Il video (su youtube/impostazioni/traduzione automatica).

Gli "oligarchi russi" sono personaggi estremamente ricchi e potenti in Russia, noti per aver acquisito una notevole influenza economica e politica nel paese dopo il crollo dell'Unione Sovietica nel 1991. Hanno accumulato immense ricchezze attraverso privatizzazioni, investimenti in settori strategici e altre attività economiche, spesso sfruttando la debolezza del sistema economico e politico russo in quel periodo di transizione.

Ecco alcune caratteristiche generali di queste oligarchie:

1. Accumulo di Ricchezza: Gli oligarchi hanno accumulato enormi ricchezze attraverso il controllo di aziende, risorse naturali, banche e altri settori chiave dell'economia russa. Spesso, hanno acquisito queste proprietà a prezzi molto bassi durante le privatizzazioni degli anni '90.
2. Politica e Potere: Sono noti anche per avere un'influenza politica significativa. Hanno stretto legami con funzionari governativi e politici russi, spesso finanziando campagne politiche e partiti politici. In alcuni casi, sono stati coinvolti direttamente nella politica russa.
3. Controllo dei Media: Molti oligarchi possiedono anche media e società di comunicazione, consentendo loro di influenzare l'opinione pubblica attraverso il controllo dei contenuti mediatici e delle notizie.
4. Investimenti Internazionali: Hanno investito pesantemente all'estero, acquisendo proprietà, partecipazioni in società e altre attività in paesi stranieri. Questi investimenti hanno contribuito a internazionalizzare le loro fortune e l'influenza economica.
5. Controversie e Critiche: Sono stati spesso oggetto di critiche e controversie. Alcuni li considerano simboli di corruzione e cattiva gestione economica, mentre altri li vedono come rappresentanti del capitalismo selvaggio degli anni '90 in Russia.
6. Controllo Verticale: Molti oligarchi hanno esercitato un controllo "verticale" sulle proprie attività, il che significa che gestiscono una vasta gamma di settori, dalle risorse naturali alla produzione industriale e finanziaria, creando così enormi conglomerati.

È importante notare che il panorama di questi personaggi è molto vario, e alcuni di loro possono avere interessi diversi e posizioni politiche diverse. Nel corso degli anni, ci sono stati cambiamenti nel loro status e influenza, a volte in seguito a tensioni politiche con il governo russo o a cambiamenti nelle dinamiche economiche e politiche del paese. Tuttavia, rimangono una parte significativa del panorama economico e politico russo.