Alessandro Barbero a Rebus: PUTIN & UCRAINA

Alessandro Barbero

Alessandro Barbero, ospite della trasmissione “Rebus” su RaiTre, per parlare della questione ucraina, di Putin e del potere dei media e informazione durante un conflitto.

“Bisogna secondo me semplicemente mantenere la lucidità di capire la differenza tra quello che sta succedendo nel mondo e il modo in cui ci viene presentato dai mass media.

Perché che nel mondo succedano tante cose sgradevoli, non c’è dubbio, ed è sempre stato così, però dobbiamo [riuscire] a capire anche quando c’è una certa tendenza dell’informazione a spaventarci sempre e comunque e a fare si che ci sia sempre un alto livello di tensione, di preoccupazione.

Ora io non intendo assolutamente dire che la guerra in Ucraina non sia un dramma, e che rischia anche di provocare una tragedia e non intendo assolutamente sottovalutare la drammaticità della situazione.

Però indubbiamente dobbiamo essere capaci di conservare, per quanto possiamo, il controllo delle nostre vite, senza lasciarci trascinare in un vortice per cui c’è sempre da aver paura, c’è sempre da essere spaventati, c’è sempre lo stato di emergenza, ci sono sempre leggi eccezionali e così via.

Si quello, in una democrazia, è giusto che i cittadini cerchino di conservare un minimo di lucidità…”.

– Alessandro Barbero*

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*Scrittore e storico italiano (1959). Laureato in Storia Medioevale con Giovanni Tabacco, nel 1981, ha poi perfezionato i suoi studi alla Scuola Normale di Pisa sino al 1984. Ricercatore universitario dal 1984, diventa professore associato all’Università del Piemonte Orientale a Vercelli nel 1998, dove insegna Storia Medievale. Ha pubblicato romanzi e molti saggi di storia non solo medievale. Con il romanzo d’esordio, Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle gentiluomo, ha vinto il Premio Strega nel 1996.

Collabora con La Stampa e Tuttolibri, con la rivista “Medioevo”, e con i programmi televisivi (“Superquark”) e radiofonici (“Alle otto della sera”) della RAI. Tra i suoi impegni si conta anche la direzione della “Storia d’Europa e del Mediterraneo” della Salerno Editrice. Tra i suoi titoli più recenti ricordiamo: Lepanto. La battaglia dei tre imperi (Laterza 2010), Il divano di Istanbul (Sellerio 2011), I prigionieri dei Savoia (Laterza 2012), Le ateniesi (Mondadori 2015), Costantino il vincitore (Salerno 2016), Dante (Laterza 2020) e Alabama (Sellerio 2021).

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