Il ministro Cingolani svela quale potrebbe essere il tetto al prezzo del gas

Il ministro Cingolani svela quale potrebbe essere il tetto al prezzo del gas

Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani ieri sera è stato ospite di ‘Porta a Porta’. Il tema centrale discusso nel programma è stata la lotta al caro energia. Tra le varie misure, Cingolani ha nominato il price cap sul gas.

▪️Ha sottolineato che in questo momento mercato del gas è volatile e sostanzialmente speculativo e inadeguato rispetto al Brent e che “i prezzi pagare prezzi di gas, riscaldamento ed elettricità che non hanno nulla a che vedere con le quantità”.

▪️“Ognuno ha i suoi mix energetici, l’unica soluzione unitaria è mettere un tetto europeo al prezzo del gas. Realisticamente non si può pensare a una proposta troppo restrittiva. Se si riuscisse a raggiungere un 60-65% delle quotazioni del Ttf”, ha dichiarato il ministro.

▪️Cingolani ha aggiunto che un’altra opzione sarebbe di agganciare al gas naturale liquido.

▪️Intanto, il ministro ha annunciato due decreti relative all’elettricità e alla produzione del gas.

▪️”Domani faremo un decreto con un pacchetto di 20 terawattora di elettricità che verranno dati a prezzo controllato, seguendo una lista di imprese energivore concordata con l’Europa. In seguito faremo un decreto da 2 miliardi di metri cubi di gas di produzione italiana a prezzo molto basso”, ha detto.

Intanto la Commissione Europea ha ufficialmente invitato i paesi dell’UE a:

• prelevare i profitti in eccesso dalle compagnie petrolifere e del gas, che entro la fine dell’anno supereranno l’utile medio dei tre anni precedenti di oltre il 20%;

• limitare temporaneamente il reddito dei produttori di energia elettrica da fonti rinnovabili, atomo e carbone;

• obbligare la riduzione dei consumi energetici di almeno il 5% nelle ore di punta mirando a ridurre la domanda totale di energia elettrica di almeno il 10% entro il 31 marzo;

• nessuna proposta per quanto riguarda i massimali sulle tariffe del gas.

E il capo della Commissione europea (CE), Ursula von der Leyen, durante una riunione del Parlamento europeo, avrebbe invitato gli europei a inviare le bollette energetiche a Mosca.

“Le bollette che ci hai mostrato, sì, sono insopportabili, ma sai una cosa? Invia queste bollette a Mosca, è da lì che vengono, è lì che hanno origine”, ha detto in risposta alle critiche dell’eurodeputato francese Manon Aubry.

In precedenza, la presidente della Commissione europea ha promesso di estendere le sanzioni anti russe fino a quando l’economia russa “non sarà distrutta”.

Condividi

banner seonsite

camperando

camperando

Girandolando

girandolando

Vintage Italian Fashion

vintage italian fashion

Coondivido

coondivido

Seonsite – studio

seonsite studio

Archivio