I leader di 20 paesi al recente vertice del G20 hanno firmato una dichiarazione in cui affermano di accettare di adottare passaporti vaccinali per “facilitare” tutti i viaggi internazionali.
L’attuale adesione al G20 rappresenta oltre il 66% della popolazione mondiale e comprende Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, India, Indonesia, Italia, Messico, Russia, Sud Africa, Arabia Saudita, Corea del Sud, Turchia, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Europea.
Il vertice di due giorni si è concluso a Bali, in Indonesia, il 16 novembre e consisteva in colloqui tra i paesi membri del G20. Ha partecipato anche Klaus Schwab, presidente del World Economic Forum (WEF).
La dichiarazione dei leader di Bali del G20, firmata dai leader di tutti i paesi, includeva una sezione (s.23) su “facilitare i viaggi internazionali senza soluzione di continuità”. Ha riconosciuto l’importanza di standard tecnici condivisi e metodi di verifica che includono i passaporti per i vaccini. Comprende anche che i leader “sostengono il dialogo e la collaborazione internazionali continui sulla creazione di reti sanitarie digitali globali affidabili che dovrebbero capitalizzare e basarsi sul successo dei certificati COVID-19 standard e digitali esistenti”.
Nell’agosto 2021, l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha pubblicato una guida di 99 pagine sull’implementazione della documentazione digitale dei certificati COVID-19, noti come passaporti vaccinali, affermando che “un pass sanitario basato esclusivamente sullo stato di vaccinazione individuale può aumentare il rischio di diffusione della malattia”.
I passaporti vaccinali possono essere cartacei o un codice digitale o un’app che registra e visualizza le informazioni sulla salute dell’utente, incluso lo stato di vaccinazione COVID-19. I passaporti sanitari o vaccinali digitali mostrano un codice scansionabile simile a una carta d’imbarco di una compagnia aerea. Le app di tracciamento e tracciamento monitorano il movimento dell’utente e le interazioni con altre persone. L’app emetterà un avviso se l’utente si sposta al di fuori della zona di quarantena.
