Ecco il film Ferrari girato sul Gran Sasso

il film Ferrari

Protagonisti del film Patrick Dempsey nei panni di Taruffi, pilota della Ferrari 335S, Adam Driver che interpreta l’imprenditore Enzo Ferrari e Penelope Cruz, nel ruolo della moglie Laura.

L’AQUILA – Il film Ferrari, diretto da Michael Mann e interpretato da Adam Driver e Patrick Dempsey, è nelle sale cinematografiche dal 14 dicembre 2023. Il film racconta la storia di Enzo Ferrari, il fondatore della celebre casa automobilistica italiana.

In particolare, sul Gran Sasso è stata girata la scena cruciale del film, ovvero quella dell’incidente mortale dell’edizione della Mille Miglia del 1957, vinta dalla Ferrari, ma segnata dall’uscita di strada e la morte del pilota de Portago e di nove spettatori. La scena è stata realizzata sulla strada che da Fonte Cerreto porta a Campo Imperatore sul Gran Sasso aquilano, lo scorso mese di ottobre.

L’altopiano di Campo Imperatore, con il massiccio del Gran Sasso sullo sfondo e la rombante rossa di Maranello che sfreccia sulla lingua d’asfalto in mezzo al verde. Così appaiono due scene del trailer del film ‘Ferrari’. Per l’occasione, è stata costruita una pista da corsa che ha ricalcato il percorso della Mille Miglia. I veicoli utilizzati per le riprese sono stati tutti originali, risalenti agli anni ’50.

Il film Ferrari è una produzione internazionale, realizzata da 20th Century Studios e Scott Free Productions. Il film è stato girato in Italia, tra Maranello, Modena e il Gran Sasso.

Protagonisti del film Patrick Dempsey nei panni di Taruffi, pilota della Ferrari 335S, Adam Driver che interpreta l’imprenditore Enzo Ferrari e Penelope Cruz, nel ruolo della moglie Laura.

Sebbene quel tratto di Mille Miglia in cui si consumò l’incidente fosse collocato a Guidizzolo, in Lombardia, la maestosità dello scenario di Campo Imperatore ha stregato la produzione con uno spot di risonanza mondiale per il Parco nazionale del Gran Sasso d’Italia e Monti della Laga

il film ferrari

Il film Ferrari è ambientato nell’estate del 1957. L’ex pilota di auto da corsa Enzo Ferrari è in crisi così come lo è l’azienda costruita 10 anni prima con sua moglie Laura. 

Un matrimonio combattuto, un figlio morto l’anno precedente ed uno riconosciuto che di anni ne ha 12, frutto di una relazione che Ferrari intrattiene durante la guerra.

Puntare tutto sulla Mille Miglia che l’ex pilota battezza come “La corsa più bella del mondo” è il modo per risollevare le sorti avverse dell’azienda. 

‘L’edizione 1957 delle Mille Miglia – si legge su sito della casa automobilistica – è però l’ultima’. Lo scoppio di uno pneumatico butta fuori strada la Ferrari 335 S di De Portago, uccidendolo insieme al suo navigatore. La macchina travolge e uccide  anche 9 spettatori di cui 4 bambini. ‘La manifestazione verrà vietata. Finiscono una corsa unica – conclude il sito – e con essa un’intera epoca’.

Una curiosità: nel comune di Novellara, in Emilia Romagna, sul rettilineo alberato dove è stata girata la scena dell’incidente di Nuvolari, la produzione ha fatto asfaltare la strada a sue spese, spendendo 200mila euro. 

Il budget del film Ferrari è stato di 95 milioni di dollari. È uno dei film più costosi mai realizzati in Italia. Il budget è stato utilizzato per pagare le spese di produzione, tra cui le riprese, gli effetti speciali, i costumi e le musiche. È stato inoltre utilizzato per pagare gli attori, tra cui Adam Driver, Penélope Cruz e Shailene Woodley.

Ultimor’ora Ferrari in lutto: morto Alberto Antonini, giornalista e portavoce della Ferrari

È morto questa notte al Policlinico Sant’Orsola di Bologna Alberto Antonini, 62 anni, giornalista professionista e portavoce della scuderia Ferrari di F.1, quando Maurizio Arrivabene era team principal.

Torna in alto